Segui il Ministero della Giustizia su

Come fare per...


AMMINISTRAZIONI SOSTEGNO

DOVE

Giudice tutelare del luogo in cui il soggetto per il quale viene effettuata la richiesta ha la residenza o il domicilio.
Cancelleria volontaria giurisdizione, Piano terra, torre B.


COS'È

È la procedura con la quale si richiede la nomina di un amministratore di sostegno per un soggetto che, per effetto di una infermità ovvero di una menomazione fisica o psichica, si trova nella impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi.


CHI LO PUÒ RICHIEDERE

  • Il soggetto beneficiario, anche se minore, interdetto o inabilitato (in questo caso il ricorso deve essere presentato congiuntamente all’istanza di revoca dell’interdizione o dell’inabilitazione davanti al giudice competente per quest’ultima);
  • Il coniuge non separato legalmente;
  • La persona stabilmente convivente;
  • I parenti entro il quarto grado;
  • Gli affini entro il secondo grado;
  • Se vi sono, il tutore o curatore dell’interdicendo o dell’inabilitando dopo la revoca dell’inabilitazione o dell’interdizione
  • I responsabili dei servizi sanitari direttamente impegnati nella cura e assistenza della persona (se a conoscenza di fatti tali da rendere opportuna l’apertura del procedimento e non ritengano semplicemente di darne notizia al Pubblico Ministero);
  • Il Pubblico Ministero.

COSA OCCORRE

  • Nota di iscrizione a ruolo e ricorso (Modulo V1) reperibile sul sito internet del Tribunale o presso la Cancelleria della Volontaria Giurisdizione;
  • Certificato di nascita del beneficiario;
  • Certificato di residenza attuale del beneficiario;
  • Stato di famiglia storico della persona potenzialmente beneficiaria dal quale si desume la composizione della famiglia di origine;
  • Attestazione medico sanitaria sulle condizioni di salute del beneficiario;
  • Dichiarazione dei redditi del beneficiario;
  • Estratto conto rilasciato dall’Istituto di credito o assicurativo se la persona è intestataria di depositi bancari, polizze di vita, altri titoli bancari o assicurativi;
  • Estratto degli immobili posseduti;
  • Fotocopia della carta di identità di chi sottoscrive il ricorso.

QUANTO COSTA

  • Esente da contributo unificato;
  • N. 1 marca per diritti forfettari da € 27,00.

TEMPO NECESSARIO

Da 2 a 4 mesi