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27/09/2010 - PROSEGUE LA DIGITALIZZAZIONE DEI SERVIZI CIVILI
Il Tribunale di Ancona prosegue nell’opera di digitalizzazione dei servizi civili.
Nel maggio scorso è stato installato il nuovo sistema di gestione delle procedure esecutive individuali e concorsuali (sistema SIECIC), di proprietà dell’Amministrazione della Giustizia.
Tale sistema sostituisce il pacchetto SIEC, che gestiva le esecuzioni mobiliari e immobiliari, ed inoltre gestisce le procedure concorsuali; queste ultime fino al 28 maggio 2010 erano gestite con la tradizionale modalità cartacea. Il sistema SIECIC, assieme al sistema SICID che gestisce da tempo i registri di cancelleria di contenzioso civile, volontaria giurisdizione e processo del lavoro, è la base per l’introduzione del Processo Civile Telematico, progetto cui il Ministero della Giustizia lavora da tempo.
Già da adesso, i professionisti dotati di Punto di accesso al sistema del Processo civile telematico possono agevolmente consultare da studio, tramite Polisweb PCT, tutte le cause in cui sono stati nominati procuratori, presenti sui registri generali SICID e SIECIC di oltre 250 Uffici Giudiziari sparsi su tutto il territorio nazionale, aggiornate in tempo reale, e possono ricevere le relative comunicazioni di cancelleria, in contemporanea con l’effettuazione delle annotazioni degli eventi riguardanti la causa sui registri informatici, tramite messaggi di posta elettronica certificata. L’elenco completo degli Uffici collegati e altre notizie sul Processo civile telematico sono pubblicati sul sito web www.processotelematico.giustizia.it .
Per quanto riguarda il Tribunale di Ancona, sono presenti su Polisweb PCT tutti i registri SICID, della Sede centrale e delle quattro sezioni distaccate, e per quanto riguarda SIECIC, tutte le procedure esecutive mobiliari della sede centrale e delle quattro sezioni distaccate. In merito alle procedure esecutive immobiliari, grazie al contributo di Banca delle Marche, è in corso l’attività di inserimento dei dati; al momento sono state caricate tutte le procedure pendenti iscritte dall’anno 2006 in poi, numerose iscritte nel 2005 e parte di quelle iscritte in data più lontana, per un totale di circa 200 fascicoli in precedenza gestiti in maniera tradizionale. Entro fine anno verrà completato l’inserimento. Riguardo alle procedure concorsuali, sono state inserite tutte le procedure pendenti in fase prefallimentare, e circa 200 procedure di fallimento aperte; anche in questo caso si presume di poter completare entro l’anno l’inserimento dei dati, grazie al contributo di Astegiudiziarie Inlinea S.p.a. e di Zucchetti Software Giuridico S.R.L..
Qualora i professionisti verificassero carenze di aggiornamento nelle annotazioni, sono pregati di effettuare la segnalazione al Dirigente amministrativo del Tribunale e al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati. In prospettiva, con l’avvento del Processo civile telematico, la possibilità che si verifichino carenze nelle annotazioni sarà minimale, in quanto i provvedimenti dei giudici prodotti tramite consolle del magistrato e le attività dei difensori in tutte la cause civili e dei curatori nelle procedure concorsuali, comunicate tramite PCT, saranno annotate in automatico sui registri di cancelleria.
A breve, in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Ancona, verrà infine avviata la sperimentazione per la gestione telematica dei ricorsi per decreto ingiuntivo, onde pervenire quanto prima alla concessione, da parte del Ministero della Giustizia, del valore legale a tale modalità assolutamente innovativa, che consentirà eccezionali risparmi di tempo nella emissione dei decreti, come già sperimentato in altri Uffici.
L’Ordine degli Avvocati provvederà alla necessaria formazione di avvocati, magistrati e cancellieri.
Seguirà l’avvio della notificazione telematica degli atti con valore legale, ed in seguito le altre funzionalità previste dal progetto.